Oggi voglio parlarvi dei manga. Probabilmente ne avrete sentito parlare... bene, nel caso ve lo stesse chiedendo, il manga non è un frutto esotico, nè un famoso cantante... Con il termine 'Manga' ci si riferisce ad un fumetto proveniente dal lontano Giappone, e che solitamente, se ha un discreto successo, viene riportato anche sotto forma di cartone animato: in quel caso prende il nome di 'Anime'.
Un esempio di anime famosissimo è Dragon Ball.
Purtroppo qui in Italia vi è un idea sbagliata secondo la quale i cartoni animati sono destinati unicamente ad un pubblico infantile. Ciò negli altri paesi non avviene, basti pensare che in Giappone gli anime vengono suddivisi secondo l'età degli spettatori e posti in fasce orarie differenti. Nel nostro paese arrivano principalmente gli anime che hanno avuto maggiore successo, e vengono trasmessi ad orari per bambini, senza tener conto del fatto che ci potrebbero essere scene dedicate ad un pubblico più maturo. In questo modo gli anime che contengono questo tipo di scene subiscono delle orribili censure.
Questo riguarda più che altro gli anime trasmessi da Italia 1 o dalla Rai. Su MTV invece la censura è meno pesante, e gli anime più seri vengono trasmessi ad orari più adeguati, inoltre, come avviene per i telefilm, prima dell'inizio di ogni episodio vi è un messaggio di avvertimento sul contenuto del programma in questione. Sarebbe così costoso per la Mediaset fare lo stesso? Evidentemente sì. Altrimenti come farebbe a guadagnare in prodotti come zaini, astucci, figurine e CD con le sigle cantate da Cristina d'Avena? Dopotutto, i soldi hanno la precedenza.
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